Koenigsegg Artera R
Oggi ho deciso di parlarvi di un auto, se possiamo definirla così, che molto probabilmente è di origine aliena. Perché non può che venire da Marte.
Qualche informazione sulle performance. 0-100km/h in 2,9 secondi, 0-200km/h in 7,5 secondi, 0-300km/h in 14,53 secondi.
Il bello è che sono dati provenienti dal pianeta Terra, quindi con la nostra gravità e senza il vuoto. Cioè con l'aria di mezzo. Incredibile.
Velocità massima? Non dichiarata, ma sospetto che sia infinita.

Ma l'Agera R non è solo questo. Jeremy Clarkson ha dichiarato che è stata l'auto più entusiasmanti che abbia mai guidato, ma anche una delle più confortevoli.
Le sospensioni posteriori infatti non sono quelle che per noi comuni mortali sono il top. Cioè le multilink. L'Agera R monta una soluzione sviluppata da Christian v. Koenigsegg (il grande capo alieno), chiamata Triplex. Praticamente una sospensione standard, che però ha un ammortizzatore e una barra che collega la ruota destra e sinistra. Il sistema garantisce più handling e maggior comfort. E soprattutto si riesce a controllare meglio l'auto in situazioni di asfalto umido e bagnato.
Ma l'alta tecnologia non si ferma solo alla meccanica. Va oltre e si applica anche all'aerodinamica.
La Koenigsegg ha una filosofia. Less is more. E quindi ha sviluppato l'ala posteriore in modo tale che fosse autoadattiva senza la necessità di sistemi idraulici, che accumulano peso. L'ala, infatti, riesce a modificarsi grazie all'aiuto della pressione dell'aria.
Un'altra caratteristica è che l'aria calda del motore esce dai montanti dell'alettone, generando un effetto Venturi. Quindi sotto l'auto c'è meno pressione e quindi l'Agera R riesce a generare molto downforce.
Parlando di ambiente e di ecologia, la Koenigsegg va a bioetanolo E85 e E100. La casa dichiara di essere stata la prima, per quanto riguarda le case produttrici di supercar, a pensare all'ambiente.
L'Agera infatti consuma "solo" 14,5 l/100km nel ciclo combinato.
Ma d'altronde, vengono da Marte, che ci vuoi fare.
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